MOTHERBOY, OVVERO L’ETERNO RAPPORTO MADRE E FIGLIO (Fondazione Marconi)
Nel 1952 lo scrittore Corrado Alvaro coniò il termine “mammismo” e “mammone” creando una nuova
tradizione per spiegare alcuni maliche, secondo lui, affliggevano la società italiana.
Alla Fondazione Marconi la curatrice Stella Bottai, italiana che opera a Londra, e l’artista Gray Wielebinski, americano, dialogano attorno a questi due complicati e sempre attuali temi, prendendo spunto dalle loro personali esperienze.
Grazie alle opere anche di altri artisti, spaziando tra pittura, collage, scultura, video ed installazioni, l’allestimento offre la possibilità di confrontarsi con altre etnie e culture, ampliando la possibilità del confronto, e di riflettere sugli aspetti terribili e teneri, ardui e comici del rapporto madre-figlio affrontandone le ricadute sull’immaginario sociale collettivo. La riflessione su concetti quali autorità, emancipazione, amore ed altri porta questa rassegna ad essere motore di una rivisitazione degli obsoleti costrutti patriarcali per giungere ad un nuovo legame familiare, più consapevole
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