La Galleria Gres Art 671 ha ospitato una bella mostra dedicata alla grande performer serba, dove ha raccolto una limitata testimonianza dei numerosissimi interventi dell’artista durante la sua lunga carriera, con la proposta finale di un video straordinario realizzato per l’occasione

Le immagini e i filmati, divisi nelle sezioni Breath, Body, The Other, propongono alcune delle più note performance dell’artista, e non manca un richiamo al compagno di una vita, Ulay.

Nessun cenno, purtroppo, all’intenso The artist is present realizzato a New York nel 2012

Il filmato finale è un lungo richiamo alla morte (Seven Death): l’artista mette in scena sette performance diverse ispirate ad altrettante tragedie liriche, le cui arie sono interpretate dalla voce meravigliosa di Maria Callas. Ogni film ha un richiamo alla storia raccontata dall’opera, e la tragica conclusione ha sempre un cenno eroico.

Per saperne di più

https://askanews.it/2024/09/13/bergamo-seven-deaths-di-marina-abramovic-da-gres-art-671/

Mostra meravigliosa, emozionante, vissuta